Il Natale in Sicilia: il buccellato

27 novembre 2016
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BuccellatoContinua il nostro percorso di avvicinamento al Natale attraverso le preparazioni tradizionali delle varie regioni italiane e oggi arriviamo in Sicilia per fare la conoscenza del buccellato, che in dialetto siciliano è conosciuto anche come cucciddatuIl nome di questo dolce è di derivazione latina, dal termine buccellatum, cioè pane da suddividere in piccoli bocconi. 

La buccinainoltre, era la tromba dei legionari romani dalla cui forma rotonda derivò la buccella, un pane a forma di ciambella che gli imperatori distribuivano al popolo tramite degli emissari detti buccellati.

Il nostro dolce natalizio, generalmente, si presenta come una ciambella di pasta frolla ripiena di fichi secchi (tradizione vuole che si utilizzino quelli che si comprano infilzati su una canna), uvetta, mandorle, scorze di arancia, gocce di cioccolato e altri ingredienti che cambiano a seconda della zona di produzione. Di solito, se è prodotto in pasticceria, viene ricoperto di frutta candita, altrimenti è glassato.

L’origine del buccellato come lo conosciamo oggi si ritiene risalga al tardo medioevo, sia per la modalità di preparazione, sia per la presenza della frutta secca.

In passato il buccellato veniva preparato dalle donne più anziane della casa nella novena di Natale e poi messo a centrotavola prima di essere consumato alla fine del pranzo natalizio. A Palermo viene preparato dai pasticceri con una forma rotonda che richiama la completezza e il buon auspicio; altrove si può trovare anche a corona o a mezzaluna.

Vi proponiamo una delle numerose varianti della ricetta se volete realizzare questo dolce a casa. Come spesso accade per i piatti delle feste, ogni zona (e ogni casa) ha il suo piccolo segreto.

Ingredienti: 600 g di farina, 250 g di burro, 100 g di zucchero, 600 g di fichi secchi, 500 g di uvetta, 100 g di gherigli di noce 60 g di pinoli, 60 g di scorze di arancia candita, 10 g di zuccata, 60 g di gocce i cioccolato, 2 cucchiai di Marsala, un uovo.

Utensili: ciotola per impastare, mixer, mattarello, carta da forno

Preparazione: in una ciotola unite farina, zucchero, burro e Marsala e amalgamate il tutto. Al termine far riposare per circa un’ora. 

Nel frattempo preparate il ripieno tritando finemente i fichi secchi, l’uvetta, le noci, i pinoli, il cioccolato e le scorze d’arancia aggiungendo un po’ di zucchero. Stendete quindi la pasta, mettete al centro il ripieno e avvolgete per formare una ciambella. 

Mettete il dolce su una teglia ricoperta di carta da forno, spalmate con l’uovo sbattuto e cuocete a 180 gradi per 35-40 minuti. Al termine guarnite con glassa o frutta candita mista.

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